MONCALIERI - Aveva continuato la gita in montagna da solo, ma la nebbia gli ha fatto perdere l’orientamento e non è stato più in grado di tornare indietro. Per due giorni le unità di soccorso hanno sperato di riuscire a salvare Carlo Gallesio, 62 anni, il pensionato moncalierese disperso dal 10 agosto sulle Alpi Marittime, al confine tra Italia e Francia, ma è stato tutto inutile. Con ogni probabilità l’escursionista è incappato nell’incidente fatale subito dopo aver dato l’allarme ed è precipitato per un’ottantina di metri in una zona impervia in territorio francese. Una caduta che non gli ha lasciato scampo e ai militari della Gendarmerie, che il 12 agosto hanno localizzato il corpo di Gallesio ormai privo di vita, non è restato altro da fare che procedere al difficile recupero della salma.
Nella foto Carlo Gallesio, quest’estate, sulla vetta di Punta Roma (Monviso).
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