lunedì 18 luglio 2011

Santa Croce declassato dal riordino regionale

MONCALIERI Santa Croce figlio di un dio minore? Se nell’ambito del progetto regionale di riorganizzazione delle strutture ospedaliere sarà accorpato alla Città della Salute che sorgerà alle Molinette di Torino, il nosocomio cittadino potrebbe perdere due dei suoi fiori all’occhiello: il reparto maternità e la collegata terapia intensiva neonatale, compreso il primario. Inoltre, il reparto di neurologia sarebbe depennato per trasformarlo in servizio ambulatoriale. Incognita invece su medicina nucleare.


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Alla casa di riposo le rette si fan salate

MONCALIERI Rette più salate del 5% per i nonni del Denina. La casa di riposo di via Alfieri ha infatti chiuso il conto di gestione 2010 con un “rosso” di 56mila euro (ma il buco sale a 79mila euro se si unisce il disavanzo 2009) e così il consiglio di amministrazione, per raggiungere l’obiettivo di pareggio di bilancio per il 2011, ha preso la decisione di ritoccare le tariffe. Le rette passeranno da 1.050 euro al mese a 1.300 per gli autosufficienti e da 1.625 e 2.100 euro al mese rispettivamente a 1.700 e 2.300 per i semi e non autosufficienti. Le tariffe sono le stesse dal 2007 e solo un anno fa il presidente dell’Istituto, Luciano Gaspardo, aveva dichiarato «che non sarebbero state ritoccate nemmeno per il futuro anche se con le sole rette per autosufficienti il Denina non riusciva a coprire i costi di gestione».


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Tre arresti dopo il lancio di 'fumo' da un' automobile

MONCALIERI Piazza Bengasi è sempre più il “mercato del fumo” del Torinese. Sequestrato più di un chilo di droga: tre in manette. Nel triangolo con via Onorato Vigliani e via Pininfarina, si vendono ogni giorno grosse partite di hashish di qualità. Mercoledì scorso i carabinieri del nucleo operativo di Moncalieri hanno sequestrato più di un chilo di droga e arrestato tre giovani torinesi. Salgono così a 18 in soli 9 mesi le persone fermate in quella che ormai è stata ribattezzata “piazza spaccio” da commercianti e residenti.


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Quei temporali come monsoni analizzati dal meteo di Nimbus

MONCALIERI Temporali che sembrano monsoni, vento che poco manca alle trombe d’aria. E poi smottamenti, caduta d’alberi, danni alle coltivazioni: che cosa sta succedendo al clima? In futuro sarà peggio ancora? «Non possiamo utilizzare gli eventi di questi giorni, anche se particolarmente intensi, come base per ipotizzare una tendenza sul lungo periodo» avverte Daniele Cat Berro, della Società meteorologica italiana (Smi) che gestisce l’osservatorio in via Real Collegio 30. Quello del Real Collegio Carlo Alberto, fondato nel 1859 dall’illustre meteorologo barnabita Francesco Denza, è uno dei più importanti osservatori storici ancora in attività in Italia. I dati che raccoglie possono essere consultati per via telematica, all’indirizzo www.nimbus.it/moncalieri/moncalieri. asp.


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lunedì 11 luglio 2011

Arrestati ladri d'arte con base in Lungopo

MONCALIERI Avevano scelto la “Ca’ dij Matt” per non dare nell’occhio e confondersi con i pescatori che ogni giorno si ritrovavano lungo le rive del Po. Poi la storica baracca di legno è stata distrutta da un misterioso incendio, ma quei tre personaggi hanno continuato a frequentare con assiduità le sponde di Lungo Po Abellonio. Tre in manette con accuse che vanno dal concorso in furto aggravato alla ricettazione. Per la Procura di Torino Aldo C., 54 anni, di Moncalieri, Giuseppe A., 68, torinese, e Domenico S., 66enne di origini calabresi, sono ladri d’arte d’esperienza consumata e utilizzavano la “Casa dei Matti” come base logistica per i loro colpi.


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Il tifone cancella la processione

MONCALIERI Pioggia battente, tuoni e lampi fanno saltare la rievocazione storica del Beato Bernardo di sabato scorso per la seconda volta in 23 edizioni (la prima fu nel 2008 in occasione del 550° anniversario dalla morte del Principe di Baden) costringendo gli organizzatori a ripiegare su una cerimonia intima in Collegiata. Discreto successo invece per la cena sotto le stelle a base di pesce e per la grigliata di venerdì e domenica nell’area circostante la parrocchia di borgo Aje, nonostante la pioggia che ha causato un vai e vieni di commensali.


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Majorana, tutti maturi

MONCALIERI Deciso aumento dei voti d’eccellenza (cinque) e nessun bocciato su 118 allievi (105 l’anno scorso). Questi i dati più significativi che emergono dai risultati del liceo scientifico Majorana dopo gli esami di maturità. L’anno scorso infatti il “100” se lo meritarono in 3 contro i 5 di quest’anno. Due studenti hanno addirittura meritato la lode (dato identico al 2009-2010), mentre gli studenti che si erano piazzati fra 60 e 69 sono stati 39, confermando il trend dell’anno passato.


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Saldi estivi, una partenza sprint

MONCALIERI Partenza sprint per i saldi solo in alcuni negozi, soprattutto in via Sestriere e Tenivelli. La crisi c’è e si fa sentire. In particolare a borgo Aje i commercianti lamentano un «drastico calo di clientela dovuto alla viabilità disastrosa». Nel centro storico vendite nella norma. Gli sconti si aggirano fra il 20 e 30 per cento, con punte di 50 per gli ultimi capi o per le rimanenze della passata stagione. I moncalieresi adocchiano le vetrine, ma acquistano con cautela e solo se fiutano il vero affare o se trovano ciò di cui hanno bisogno.


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Rogo al castello, guasto elettrico?

MONCALIERI Spunta l’ipotesi di un guasto elettrico nella battaglia delle perizie nel processo sull’incendio del castello di Moncalieri. Per le difese la Procura non ha preso in considerazione tutte le cause, soffermandosi solo sulle scintille provocate dallo sfregamento contro il ferro di un macchinario elettrico, oppure da un mozzicone di una sigaretta finito nell’intercapedine del tavolato fra il terzo e il quarto piano. Secondo i legali degli imputati, invece, fra le possibili origini del rogo ci potrebbe essere il più classico dei corto-circuiti che avrebbe colpito un impianto “vecchio e degradato”.


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Ex Altissimo e Pozzo l'abbandono non basta

MONCALIERI «Quale sorte per le numerose aree dismesse? Ci decidiamo a riqualificarle?» Appelli incrociati all’Amministrazione Meo arrivano da tutti i fronti, maggioranza compresa. Pd in testa, chiede di di formulare una deliberaquadro per riqualificare le zone dove da decenni esistono vecchie e fatiscenti fabbriche in disuso, tenendo conto di una visione complessiva di riqualificazione di queste aree. In seconda battuta, l’arrivo a palazzo civico di una lettera dei proprietari dell’ex Pozzo Gros Monti per riaprire la discussione sull’ex stabilimento tipografico di via Cernaia. Non ultimo, un appello del Comitato 9 di Moriondo, San Bartolomeo, San Michele e Maiole, che sollecita l’amministrazione sia a riqualificare l’area dell’ex Altissimo di strada Genova, fabbrica di fanali abbandonata dagli anni Settanta, sia a mantenere ad uso pubblico la piazza progettata.


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lunedì 4 luglio 2011

Piano commerciale bocciato

MONCALIERI Nuovo piano commerciale bocciato da maggioranza e minoranza. Altro segnale di crisi interna? «Com’è possibile parlare di stop alla grande distribuzione e parallelamente autorizzare strutture da 900 metri quadri in su? Questo piano commerciale non va bene. Non deve essere portato nel consiglio del 18 luglio, ma rimandato a settembre per approfondimenti». Maggioranza e minoranza rompono le uova nel paniere all’assessore Raffaele Iozzino, il quale avrebbe voluto discutere l’approvazione dei nuovi criteri commerciali già nell’ultimo consiglio prima delle vacanze e poter così iniziare al più presto il discorso sui centri commerciali naturali (in cui i piccoli negozianti fanno sistema dandosi un assetto unitario per contrastare la grande distribuzione).


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Dal fascino delle commedie al sinuoso linguaggio del corpo

MONCALIERI Tango argentino, i coreografi più conosciuti, il rock and roll e le note di Raffaella Carrà. Questo il filo conduttore della sezione “Teatro e danza” di Moncalieri Estate 150 al Giardino delle rose. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.


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Un tuffo nel Quattrocento

MONCALIERI La metamorfosi è quasi pronta. Moncalieri, per una notte, torna indietro nel tempo per riabbracciare le tradizioni del suo glorioso passato. Stendardi e bandiere, nobili e armigeri, cavalieri, popolani, frati, artigiani, faranno della città, sabato 9 luglio, un borgo medioevale del 1400. Si festeggia il patrono, il beato Bernardo di Baden Baden, il principe che anticipò l’Europa unita. Dal 1987 è usanza organizzare una rievocazione storico-religiosa con il patrocincio del Comune (contributo di 7mila euro contro gli 8 dell’anno corso): dopo un inizio in sordina con pochi figuranti, col passare degli anni, grazie all’interessamento dei numerosissimi volontari dell’associazione Beato Bernardo, i personaggi dell’epoca sono aumentati fino a toccare quota 500. Negli ultimi anni, il numero è diminuito di poco: quest’anno si aggira sui quattrocento.


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Alla Satiz c'e' ''cassa''

MONCALIERI Dodici mesi di cassa integrazione a rotazione. Dopo tre sofferti incontri si è chiuso l’accordo tra i confederali e l’azienda grafica Satiz, la controllata del gruppo Ilte di via Postiglione. Su 253 lavoratori, la cassa per crisi è stata aperta per 120, anche se nell’accordo la società, su espressa richiesta dei sindacati, si è impegnata ad utilizzarla al massimo per 106 persone e a rotazione. Un accordo che, tutto sommato, soddisfa sindacati e lavoratori. Tanto più che è rientrato il timore che l’azienda non potesse anticipare la cassa come si paventava in un primo momento.


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